L'assunzione di partecipazioni, soltanto a scopo di stabile investimento e non nei confronti del pubblico (con esclusione di ogni attivita' riservata di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58), e l'esercizio, in via non prevalente ed esclusivamente nei confronti di societa' controllanti, controllate o collegate ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile o di societa' controllate dalla stessa controllante e - quindi - di societa' operanti all'interno di un medesimo gruppo, delle seguenti attivita': - la concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma; - la concessione di pegno su parte o tutte le quote e/o azioni possedute in societa' controllate e/o collegate, ai sensi dell art. 2359 del codice civile, a garanzia di finanziamenti concessi alle societa' medesime, ovvero a societa' da queste controllate e/o collegate; - la prestazione di altre garanzie di qualsiasi genere, diverse dal pegno, oltre che nell interesse proprio, nell interesse di societa', direttamente o indirettamente, controllate e/o collegate, ai sensi dell art. 2359 del codice civile, per importi garantiti non superiori a euro 500. 000,00; - i servizi di incasso, pagamento e trasferimento di fondi; - la trasmissione o esecuzione di ordini di pagamento, anche tramite addebiti o accrediti, effettuati con qualunque modalita'; - la compensazione di debiti e crediti; il tutto con tassativa esclusione dell'esercizio di tali attivita' e di ogni altra attivita' finanziaria nei confronti del pubblico, dell'esercizio di attivita' professionali riservate, della sollecitazione del pubblico risparmio e dell'erogazione del credito al consumo, neppure nell'ambito dei propri soci; (b) la prestazione alle societa' partecipate di servizi amministrativi, finanziari, di management e di comunicazione (esclusa ogni attivita' riservata agli amministratori di societa'). 5. 2 sono tassativamente escluse dall'oggetto sociale le attivita' riservate di cui alle leggi 12/1979, 1966/1939, 1815/1939 e ai decreti legislativi 385/1993 (articolo 106) e 58/1998.