Oggetto sociale la societa' si definisce societa' di progetto ai sensi dell'art. 156 del d. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 (gia' art. 37 quinquies della legge 11 febbraio 1994 n. 109, introdotto dall'art. 11 della legge 18 novembre 1998 n. 415), per la progettazione, realizzazione, ampliamento e gestione del cimitero intercomunale di pietradefusi e venticano, in provincia di avellino, nell'ambito della relativa procedura di project financing citata nella premessa dell'atto costitutivo. All'uopo, in ossequio al disposto dell'art. 156 del d. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, si conviene che la societa' persegua uno scopo consortile e mutualistico senza fini di lucro ne' diretto ne' indiretto e che abbia per oggetto specifico ed esclusivo: a) la progettazione, la realizzazione, l'ampliamento e la gestione, a proprie cura e spese, del cimitero intercomunale di pietradefusi e di venticano, in provincia di avellino, in piena aderenza alle norme di legge e di regolamento dettate in materia; b) la manutenzione ordinaria e straordinaria del medesimo cimitero per la durata della concessione, salvo proroghe e rinnovazioni della stessa; c) la gestione funzionale, ordinaria e straordinaria, del detto cimitero, sempre per la durata della concessione, salvo proroghe, rinnovazioni o comunque eventi che comportino il mantenimento della disponibilita' a qualunque titolo delle strutture cimiteriali in capo alla societa'. A tal fine, in via subordinata e strettamente strumentale, la societa' potra', ove possibile e consentito dalla normativa: -- prestare i servizi, realizzare, gestire o dare in gestione le opere funzionali e complementari a quelle sopra cennate (tra cui, a titolo meramente esemplificativo, i parcheggi e le strutture accessorie, quali servizi igienici, camere mortuarie e di accoglienza per i familiari); effettuare quanto necessario ed utile per la realizzazione delle opere strutturali e funzionali di ampliamento del cimitero e la gestione di tutti i servizi cimiteriali; -- appaltare a terzi i lavori oggetto della concessione, nei limiti e con l'osservanza delle disposizioni di legge in materia, in particolare di quanto stabilito dall'art. 155 del citato d. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 (gia' art. 37 quater, comma 6, della citata legge 109/1994); -- effettuare tutte le operazioni commerciali, industriali e finanziarie, mobiliari ed immobiliari, ivi compresi gli eventuali espropri che la societa' abbia il potere di operare in luogo del comune, comunque che saranno ritenute strettamente strumentali, necessarie ed utili per il conseguimento dell'oggetto sociale. Sono espressamente escluse le operazioni di raccolta del risparmio ed esercizio del credito, nonche' tutte quelle attivita' vietate o comunque riservate ai sensi della legislazione presente e futura; - beneficiare di tutte le agevolazioni ed i finanziamenti previsti da norme emanate ed emanande nazionali, comunitarie ed internazionali, specie relative alla attivita' imprenditoriale svolta nel mezzogiorno d'italia e concesse alle imprese che esercitano la propria attivita' nelle aree depresse o svantaggiate, come tali definite dalla normativa vigente o futura in materia. La societa' ha lo scopo di favorire tra i consorziati una sinergia organizzativa per stimolarne e potenziarne l'attivita' individuale, di coordinare e permettere lo svolgimento in forma unitaria delle attivita' delle imprese socie ai fini dell'esecuzione dei lavori in seguito specificati e della gestione dei servizi connessi affidati alle imprese medesime, di cui la presente societa' e' lo strumento esecutivo. All'uopo, la societa' agira' nell'interesse e per conto delle imprese socie, fermo restando il principio per cui ciascuna impresa gestisce la propria attivita', autonomamente ma nell'interesse comune, per cui esclusivamente su di lei ricade la responsabilita' per quanto di rispettiva competenza e per le attivita' svolte nel proprio settore. Fermo restando l'obbligo di conformarsi a tale azione coordinatrice svolta dalla societa', ciascuna impresa socia potra' organizzarsi per l'esecuzione dei lavori, dei servizi e delle forniture purche' resti comunque garantita l'osservanza della concessione con il comune di pietradefusi, nonche' di tutte le altre determinazioni successive integrative e modificative. In caso di comportamento lesivo degli interessi comuni o nel caso in cui, nell'adempimento degli obblighi derivanti dalla concessione, le singole imprese dovessero causare oneri agguntivi o danni a carico della societa', esse saranno obbligate a risarcire i danni, a sollevare la societa' e le altre imprese da ogni conseguenza e potranno essere escluse dalla compagine sociale, previa revoca dell'affidamento del settore di attivita'. All'uopo, l'organo di amministrazione deve: = 1) ripartire tra le singole imprese consorziate le opere, i servizi e le forniture previste nei contratti di appalto e/o dalle concessioni di cui al precedente art. 3, assegnando tali opere, servizi e forniture alle imprese stesse in ragione della loro attivita' ed in base agli interessi espressi ed alle specifiche competenze e/o eventuali accordi e come previsto da apposito regolamento consortile; = 2) vigilare esercitando, se del caso, i previsti poteri sanzionatori affinche' l'esecuzione dei lavori sia conforme alle previsione della convenzione stipulata dalla societa' con il comune di pietradefusi di altri atti aggiuntivi o contratti di appalto e/o di concessione, nonche' agli accordi di cui al precedente numero 1); = 3) determinare i criteri da adottare per il coordinamento tecnico ed economico degli interventi, avuto riguardo alle caratteristiche delle opere, dei servizi e delle forniture da eseguire, nonche' assumere le opportune iniziative per assicurare l'effettiva applicazione dei criteri medesimi; = 4) promuovere ed attuare ogni altra opportuna iniziativa per il migliore svolgimento delle funzioni coordinatrici; = 5) richiedere ai soci il versamento di contributi o di anticipazioni in danaro proporzionali alle quote o la concessione di finanziamenti (fruttiferi o infruttiferi), anche in conformita' a quanto stabilito da patti, regolamenti interni o parasociali, in particolare per coprire i costi e le spese sopportate o da sopportare per la realizzazione delle opere e la gestione dei servizi relativi all'oggetto ed all'attivita' sociale in genere. Gli accordi di cui al precedente numero 1) devono essere approvati da tutti i soci con consenso espresso in assemblea o fuori di essa. L'attivita' della societa' si suddivide nei seguenti settori di intevento: = gestione delle costruzioni-manutenzione ordinaria e straordinaria delle proprieta' comunali. Tali opere e servizi saranno rispettivamente eseguiti e prestati con oneri a carico della societa' con ripartizione degli stessi tra le imprese consorziate in proporzione alle quote di partecipazione al capitale sociale; = gestione della lampade votive ed adeguamento degli impianti delle lampade medesime, votive ed occasionali, alla normativa di legge; = gestione dei servizi cimiteriali; = gestione dei servizi comuni (a titolo esemplificativo e non tassativo: servizio di guardiania, servizio navetta, giardinaggio e sistemazione degli spazi a verde, pulizia degli edifici e viali, raccolta rifiuti, manutenzione ascensore, vigilanza notturna, attribuzione di nome a zone e viali, informatizzazione dei servizi, e cosi' via), la gestione dei quali non comporta oneri economici a carico dei terzi fruitori dei servizi medesimi essendo essi prestati a titolo gratuito e/o complementare ai servizi principali. In ragione di cio', la impresa socia che assumera' tali servizi avra' diritto di ricevere annualmente dalla societa' consortile delle somme di danaro a titolo di corrispettivo per l'opera prestata da stabilirsi con deliberazione dell'assemblea dei soci in cui sia presente o rappresentato l'intero capitale sociale ed approvata all'unanimita', secondo tempi e modalita' da determinarsi di volta in volta. Tali patti, ad efficacia meramente interna e di natura parasociale, possono essere fissati con il mero consenso unanime dei soci espresso nella forma assembleare o anche fuori dall'assemblea, ma comunque con scrittura privata regolarmente registrata. Le imprese che dovessero subentrare al socio uscente, assumeranno la categoria di servizi dell'impresa uscente ed i connessi obblighi di natura economica associati alla categoria medesima, pena il diniego di ammissione; = manutenzione straordinaria ed opere di rifacimento, di adeguamento e di ammodernamento dei beni di proprieta' comunale non rientranti nell'ambito della concessione di cui alla premessa dell'atto costitutivo. L'impresa che dovesse subentrare al socio uscente assegnatario del servizio in base ai patti sopra espressi (originari o modificati), per essere ammessa in societa' dovra' assumere a proprio carico la categoria dei servizi dell'impresa uscente e gli obblighi di natura economica associati alla categoria medesima. L'ammissione di nuovi soci, su domanda dagli stessi indirizzata all'organo amministrativo, deve essere approvata da tutti i componenti dell'organo amministrativo, ed importera' per il nuovo socio l'automatica accettazione di tutte le norme del presente statuto, dell'atto costitutivo, di quelle del regolamento consortile e delle altre eventuali convenzioni complementari regolarmente registrate e di cui il socio medesimo sia messo a conoscenza prima della definitiva ammissione in societa'. L'ammissione di nuovi soci consorziati dara' luogo a corrispondenti variazioni nelle quote dei partecipanti. Il rifiuto di ammissione dovra' essere motivato.