La cooperativa e' retta e disciplinata secondo il principio mutualistico senza fini di speculazione privata. In attuazione dell'art. 1) comma 1) lettera a) della legge 8 novembre 1991 n. 381 e successive modifiche, la cooperativa si prefigge lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunita' alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini, attraverso lo svolgimento di prestazioni di servizi socio-sanitari, assistenziali ed educativi, anche secondo quanto previsto dai regolamenti, dai piani e dai programmi regionali in materia di interventi socio-sanitari ed educativo-assistenziali. La cooperativa si prefigge altresi' lo scopo mutualistico di fornire ai propri soci - della cui prestazione lavorativa, continuativa o occasionale, intende avvalersi - occasioni di lavoro a condizioni piu' vantaggiose di quelle che essi otterrebbero sul mercato, impegnandosi al rispetto del principio di parita' di trattamento nello svolgimento dei rapporti mutualistici e nella ripartizione dei ristorni al fine di garantire: - l'accrescimento delle loro capacita' professionali, anche attraverso lo sviluppo della qualita' e della quantita' dei servizi prestati; - la collocazione sul mercato della loro prestazione lavorativa alle migliori condizioni; - il miglioramento della loro situazione economica e sociale, favorendone la partecipazione alla vita associativa. A norma della legge 3 aprile 2001 n. 142 e successive modificazioni ed integrazioni, il socio lavoratore stabilisce con la societa', successivamente all'instaurazione del rapporto associativo, un ulteriore rapporto di lavoro in forma autonoma o subordinata o in qualsiasi altra forma consentita dalla legislazione vigente, con cui contribuisce comunque al raggiungimento dello scopo sociale. La cooperativa intende pertanto far partecipare chiunque sia interessato e ne abbia i requisiti ai benefici della mutualita', applicandone i metodi ed ispirandosi nella propria attivita' ai principi della libera e spontanea cooperazione alla cui diffusione e' impegnata. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' anche nei confronti di terzi non soci. Considerata l'attivita' mutualistica della societa' nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come statutariamente determinati, in attuazione dell'art. 1) comma 1) lettera a) della legge 8 novembre 1991 n. 381 e successive modifiche, la cooperativa dedicando particolare attenzione all'assistenza all'infanzia, sociale e socio-sanitaria nonche' allo svolgimento di attivita' nel settore della beneficenza, si prefigge l'esercizio delle seguenti attivita' che ne costituiscono l'oggetto sociale: - assistenza all'infanzia, sociale e socio-sanitaria mediante lo svolgimento di attivita' nel settore dell'assistenza sociale ed in particolare dell'assistenza all'infanzia provvedendo all'assistenza di bambini, nonche' di persone anziane o disabili, prevalentemente o totalmente in condizioni di non autosufficienza, qualunque sia la causa della non autosufficienza (fisica, psichica o sensoriale). Per il conseguimento delle proprie finalita' istituzionali, la societa' potra' intraprendere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le seguenti attivita': ? l'allestimento e la gestione di strutture per l'assistenza all'infanzia, asili nido, baby parking e ludoteche, anche in convenzione o accreditamento con enti pubblici, e, in genere, di ogni altra struttura o servizio utile per rispondere ai bisogni dell'infanzia; ? l'allestimento e la gestione di strutture socio assistenziali, anche in convenzione o accreditamento con enti pubblici, e, in genere, di ogni altra struttura o servizio utile per rispondere ai bisogni dell'infanzia e/o delle persone parzialmente o totalmente non autosufficienti; ? l'organizzazione e l'erogazione di servizi di assistenza domiciliare rivolti all'infanzia e/o persone anziane parzialmente o totalmente non autosufficienti, o comunque a soggetti svantaggiati; ? promuovere attivita' formative nei limiti imposti dalla legge; ? svolgimento di attivita' nel settore della beneficenza, operando nei confronti di soggetti svantaggiati dal punto di vista economico e/o sociale e precisamente a titolo esemplificativo e non esaustivo: - provvedere alle loro necessita' materiali; - promuovere raccolte di denaro e beni da devolvere a soggetti svantaggiati dal punto di vista economico e sociale o ad altri enti che svolgano la loro attivita' nei confronti di soggetti svantaggiati dal punto di vista economico e sociale; - organizzare reti di solidarieta' che si occupino di segnalare le persone in stato di indigenza e di provvedere alla distribuzione dei generi di prima necessita'; - promuovere campagne di sensibilizzazione nei confronti delle situazioni di indigenza presenti sul proprio territorio. Le attivita' di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle normative vigenti in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio e' richiesta l'iscrizione in appositi albi o elenchi. La cooperativa potra' partecipare a gare d'appalto indette da enti pubblici o privati, direttamente o indirettamente anche in "ati", per lo svolgimento delle attivita' previste dallo statuto; potra' chiedere ed avvalersi di tutti i benefici pubblici (ue, stato, regione ed enti locali) previsti a favore della cooperazione, nonche' di tutti i finanziamenti disposti da ue, da enti pubblici, privati e da leggi speciali per il settore in cui opera. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale, ai sensi della legge 31 gennaio 1992 n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative. La cooperativa puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato con decisione dei soci. Per il raggiungimento degli scopi indicati la cooperativa e' altresi' impegnata ad integrare - in modo permanente o secondo contingenti opportunia' - la propria attivita' con quella di altri enti cooperativi, promuovendo ed aderendo a consorzi e ad altre organizzazioni frutto dell'associazionismo cooperativo.