Per il perseguimento dei suoi scopi, la cooperativa puo' effettuare stabilmente o temporaneamente, in proprio o per conto di terzi, la gestione delle seguenti attivita': - servizi socio-assistenziali ed educativi di natura residenziale o semiresidenziale, domiciliare e territoriale rivolti a minori, portatori di disabilita' fisiche, psichiche e sensoriali, tossicodipendenti, anziani, famiglie in difficolta', ragazze madri, gestanti e donne con figli con disagio economico e sociali; - servizi a sostegno dei singoli e delle famiglie quali consulenze psicopedagogiche, counselling, spazio neutro, mediazioni, sportelli d'ascolto scolastici; - servizi sanitari; - servizi di ippoterapia; - servizi scolastici, extrascolastici, di assistenza scolastica, anche rivolta ad alunni con disabilita', e di supporto ed integrazione delle attivita' scolastiche; - centri estivi, attivita' ricreative e di animazione; - la creazione e/o la gestione di case famiglia, comunita' alloggio, case rifugio per donne, gestanti e ragazze madri, in difficolta', con disagio sociale ed economico, disabili psichici e fisici, anziani e soggetti privi di assistenza famigliare e di supporto; - creazione e gestione centri antiviolenza e in difesa di soggetti fragili, che vivono momenti di difficolta'; - gestione di residenze sanitarie assistenziali (rsa) dedicate ad anziani non autosufficienti, ma anche ad adulti disabili, che necessitano di assistenza medica, infermieristica e riabilitativa a tempo pieno. - gestione di strutture ai sensi dell'art. 3 del medesimo d. P. C. M. N. 308 del 21 maggio 2001, che individua i requisiti minimi per comunita' di tipo familiare e i gruppi appartamento che accolgono minori o adolescenti, anziani, disabili e adulti in difficolta' per i quali la permanenza nel nucleo familiare e' temporaneamente o permanentemente impossibile; - gestione di centri diurni e notturni d'assistenza e di incontro per soggetti in difficolta', minori, ragazze madri, donne, anziani, disabili psichici e fisici; - gestione di ostelli e case di ospitalita' per la gioventu' nonche' strutture dedicate al turismo sociale; - organizzazione e gestione di attivita' legate al turismo religioso; - gestione d'asili nido, micro-nido, scuole materne e dell'infanzia, nonche' di servizi ausiliari e di collegamento; - gestione e organizzazione di mense scolastiche e mense aziendali; - progettazione e promozione di attivita' legate all'agricoltura sociale ai sensi dell'art. 2 legge 18 agosto 2015 n. 141, e successive modificazione, e relativa gestione e organizzazione delle attivita' ad essa correlate; - il coordinamento e la gestione di servizi socio-assistenziali generici e qualificati, servizi sanitari, infermieristici, prestazioni specialistiche, sia in proprio che in collaborazione con enti pubblici e privati nonche' organizzazioni di servizi; - la gestione di servizi socio-educativi-assistenziali a tutela della persona, rivolta a ragazzi, giovani, studenti, ecc. Sia direttamente che per conto di enti pubblici e privati; - l'assistenza e la cura di bambini, giovani, anziani, ragazze-madri, soggetti disabili psichici e fisici, volte all'integrazione di specifici centri di consulenza e formazione; - la realizzazione e la gestione di scentri di accoglienza per ospitalita' diurna e residenziale temporanea; - sviluppo e partecipazione attiva a studi sulle condizioni ed i problemi delle famiglie e delle persone svantaggiate; - progettazione e realizzazione di azioni di orientamento informativo, formativo, consulenziale, di formazione e di tutoraggio finalizzate all'inserimento occupazionale soprattutto a favore di persone a rischio di esclusione sociale e lavorativa; - promozione e svolgimento di attivita' culturali finalizzate alla diffusione della solidarieta' sociale; - promozione e creazione di imprese, con enti pubblici e privati, di societa' miste a capitale pubblico e privato, nonche' di iniziative di collaborazioni imprenditoriali con enti pubblici e privato, finalizzate al miglioramento della qualita' della vita dei cittadini; - gestione di centri di studio e consulenza; - gestione di mense scolastiche; - agricoltura sociale, ai sensi dell'art. 2 della legge 18 agosto 2015, n. 141, e successive modificazioni; - ogni altra attivita' utile che il consiglio di amministrazione ritenga lodevole per il raggiungimento degli scopi sociali. La cooperativa si propone di contribuire alle iniziative degli enti locali (regioni, province, comuni), tendenti a favorire l'inserimento sociale, nella comunita' di appartenenza e nella famiglia, delle persone in stato di bisogno, marginalita', infermita', handicap, devianza, disagio sociale a rischio di emarginazione, siano esse in eta' minorile, adulta o geriatrica. Per lo svolgimento di tali attivita', nello spirito del precedente articolo 3), la cooperativa si avvarra', in via prioritaria, direttamente delle capacita' professionali dei propri soci lavoratori, in conformita' con quanto disposto dalla legge 142/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' del volontariato dei propri soci. La cooperativa potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa ed affine a quelle sopra elencate, nonche' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura immobiliare, mobiliare, industriale, commerciale e finanziario (con esclusione delle attivita' finanziaria riservata di cui alla legge n. 197 del 5 luglio 1991 ed ai d. Lgs. N. 385 dell'1 settembre 1993 e 58/1998) necessarie e/o utili alla realizzazione di scopi sociali, e comunque sia indirettamente che direttamente attinenti ai medesimi, nonche', fra l'altro, per la sola indicazione esemplificativa: - assumere interessenze e partecipazioni, sotto qualsiasi forma, in imprese, specie se svolgono attivita' analoghe e comunque accessorie all'attivita' sociale; - costituire ed essere socia di societa' per azioni e a responsabilita' limitata, anche cooperativa, ai fini del conseguimento degli scopi sociali della cooperativa, nonche' stipulare contratti al fine di partecipare a gruppi cooperativi paritetici di cui all'art. 2545-septies del c. C. ; - concedere avvalli fideiussioni ed ogni e qualsiasi altra garanzia sotto qualsivoglia forma per facilitare l'ottenimento del credito ai soci, agli enti cui la cooperativa aderisce, nonche' a favore di altre cooperative; - dare adesione e partecipazione ad enti ed organismi economici, consortili e fideiussori diretti ad agevolare gli scambi, gli approvvigionamenti ed il credito; - promuovere e stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci istituendo una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento, per la raccolta dei prestiti, limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale; e' pertanto tassativamente vietata la raccolta del risparmio fra il pubblico sotto ogni forma; - costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione od il potenziamento aziendale, nonche' adottare procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31/01/1992 n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative; - emettere ogni altro strumento finanziario partecipativo e non partecipativo secondo la disciplina prevista nel presente statuto. Tutte le attivita' devono essere svolte nei limiti e nel rispetto delle norme che ne disciplinano l'esercizio; in particolare, le attivita' di natura finanziaria debbano essere svolte in ossequio al disposto delle leggi in materia, nonche' nel rispetto della normativa in tema di attivita' riservate ad iscritti a collegi, ordini o albi professionali.